Scrivere un CV: le esperienze lavorative


Questo tema deve essere trattato in maniera separata rispetto a chi ha avuto modo di fare poche esperienze lavorative e chi, invece, ne ha fatte tante intese sia come poche per durature o tante esperienze differenti di breve durata ciascuna.

Se sei alle tue prime esperienze lavorative, magari svolte con forme contrattuali come i tirocini o anche in maniera totalmente gratuita come volontario, cerca di valorizzare al meglio le poche esperienze che puoi raccontare.

Occorre inserire le più recenti e comunque, anche in questo caso, come abbiamo visto per il percorso d’istruzione, non è il caso di fare una lista infinita ma le ultime tre vanno bene. Non dimenticare di inserire una descrizione delle tue mansioni e soprattutto degli output che hai concorso a realizzare.

Nel caso in cui tu abbia molti anni di esperienze lavorative devi valutare bene la tua carriera professionale e cercare di dare il taglio migliore.

Nel caso tu abbia svolto per molto tempo, sempre la stessa mansione, devi cercare di mettere in risalto la tua solida conoscenza dell’argomento puntando tutto sulla tua lunga esperienza.

Questo aspetto andrà sicuramente a bilanciare il fatto che avendo sempre svolto le stesse attività per molto tempo non puoi vantare altre esperienze professionali che possono completare o rendere più vario il tuo profilo.

Al contrario, se il tuo percorso professionale è molto vario, con tante esperienze professionali in realtà differenti e per tempi anche brevi, dovrai convincere il recruiter che non sei una persona che ha difficoltà a restare nello stesso posto di lavoro per molto tempo – ad esempio hai problemi a relazionarti con i colleghi o a lavorare in team – ma che sei una persona curiosa.

In questo caso ti consigliamo di inserire le diverse esperienze che hai fatto, non in ordine cronologico dalla più recente alla meno recente, ma di fare una mappa mentale delle diverse esperienze, raggrupparle per ambito indicando anche più aziende nel campo dedicato ed esplicitando la cosa nel campo della descrizione della mansione svolta. In questo modo darai al recruiter anche l’idea che il percorso che hai fatto, non è stato determinato dagli eventi, ma è stata una tua chiara scelta professionale.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *